Sulla cima del monte Agù, a nord della città di Marostica, a 400/500 metri sul l.d.m., crescono le viti da dove sboccia il Porcosporco, la proposta rosata IGT da uve Marzemino nero e Pinot nero.
Le uve rosse, vendemmiate a mano, vengono tenute a contatto con la vinaccia per un periodo piuttosto breve, solitamente non più di 24 ore, e questo dona il caratteristico colore rosa al vino: tutto il sistema produttivo segue le regole di regime biologico, nel totale rispetto della natura e dell’ambiente circostante.
Il Porseo invece è la proposta bianco fermo IGT da uve Garganega, Vespaiolo e Sauvignon, che nasce dalle viti coltivate nelle colline di Bassano del Grappa.
Vini freschi e leggeri, ottimi come aperitivo estivo e abbinamento ideale con antipasti di Prosciutto di Parma o San Daniele, ma anche con Carne Salada per gli amanti delle carni rosse, oppure con Petto di Tacchino o di Pollo al forno Il Nazionale per chi predilige invece le carni bianche. Il rosè è un vino eclettico e versatile, al palato si presenta secco e sapido, mentre all’olfatto è un connubio di carattere e brio; il bianco invece è un classico dal profumo fruttato e delicato, gusto fine, gradevole e armonico ma al contempo piacevolmente acido.
Il Porcosporco e il Porseo sono dei vini dello Zio Porco Wines, in assortimento Brunello all’interno della linea Il Cesto del Garzone, rivolti ad un consumo moderno e per le occasioni più conviviali.